Riepilogo
https://app.veo.co/matches/20250717-tv-contro-17-7-564b2737/
Una Barolo in forte difficoltà di uomini e con grossi problemi fisici, affronta una Lupopaolo che si mette in campo praticamente per 50 minuti con i suoi pezzi migliori, cioè Luca Mauri, Alessio Suardi, Nicolò Belli e Matteo Corna. Ne nasce un match senza storia in cui la classe e la forza fisica dei 4 sopracitati surclassa la squadra piemontese che comunque dà tutto nonostante le difficoltà. Quindi faccio i complimenti a Luca Mauri che ha giocato 50 minuti perfetti come se non ci fosse un domani, faccio i complimenti a Nicolò Belli che anche negli ultimi istanti andava a recuperare il pallone per velocizzare il gioco, faccio i complimenti davvero ai bolidi di Alessio Suardi e ad un ottimo Matteo Corna.
Faccio i complimenti però anche ad una Barolo che ha sfiorato il secondo posto di un soffio giocando tutto un campionato in otto persone con la logica che tutti dovessero sempre dare il proprio contributo, lo ha fatto anche nel match decisivo contro Las Palmas pareggiato perché questa credo che sia la filosofia non solo della Barolo, ma che si debba tenere in un torneo amatoriale come Imbersago. Io credo che il calcio sia un po’ la metafora della vita e come nella vita penso non si debba stare in panchina a guardare gli altri vivere così anche nel calcio, ma soprattutto nel calcio amatoriale, credo che si debba giocare, metterci la faccia ed accettarne le conseguenze.
15 e 2 il risultato finale.