Riepilogo

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Non era facile per la Barolo ripartire dopo la sconfitta negli ultimi istanti lottati fino in fondo contro la Soccer Five, prima perché il terzo posto in classifica che già di per sé è un record per i piemontesi non era garantito e secondo perché dopo una sconfitta c’è sempre da ripartire da zero punto da lì è partito mister Colla si ritrova Marchetti ma soprattutto dà la carica ai suoi ragazzi contro i campioni in carica che con il 6 a 0 di sabato scorso contro la Secchi avevano più che una velleità di mettere i bastoni fra le ruote ai piemontesi. La mancanza di un portiere titolare nella SGS di Nicolò Sancassani sicuramente lascia il segno ma fino ad oggi un ottimo Marco Rottoli aveva fatto il suo più che egregiamente. Fatto sta che è il primo tempo concluso sul 6 a 1 ha tolto ogni dubbio sulla tenuta fisica e psicologica della Barolo che ha giocato spingendo dall’inizio alla fine, nella ripresa si conferma Ancora una volta la grande voglia di meravigliare soprattutto se stessa questa squadra che in otto giocatori e di uscita a mettersi tra le grandi del torneo. Il 14 a tre finale parla di un grandissimo Giorgio Valsecchi autore di sette reti e di un campionato stratosferico probabilmente il migliore dei suoi fino a quelli giocati sino ad ora. Racconta anche un gol incredibile di Marco Malugani che dalla distanza colpisce il doppio palo per poi infilare e racconta di un Marchetti e di un Pinto sempre a disposizione della squadra insieme a Mattia Malugani che quando c’è da metterci la gamba il cuore è sempre presente. Barolo dunque che fino a giovedì si ritrova prima in classifica a una giornata del termine con 36 punti conquistati ed è già un record insieme al terzo posto sicuro ma sognare non costa nulla ed anche se l’ultimo incontro sarà contro Las Palmas ci proverà fino in fondo a rendere questo sogno ancora più grande. Dall’altra parte che dire della SGS? Una squadra che non è morta ma che è più viva che mai con un ottimo Roman Riva, Davide Filippelli e Lorenzo Bongini che non sono solo gli autori dei tre gol ma anche gli Alfieri di spinta di un gruppo che se l’anno scorso ha vinto il campionato quest’anno non ne ha perso il valore. Finisce 14 a tre un buon match tirato al di là del risultato ed anche corretto.

Voto partita 10